Dono

"L’arte è uno stato d’incontro."

Nicolas Bourriaud, Estetica relazionale

Dono, 2019, terracotta, impronte, spago, QR Code

365 piccoli pezzi numerati lasciati nella città di notte fra gennaio e dicembre 2019, mappandone i percorsi. Un’opera dispersa per interrogarsi sul significato di donare e ricevere, immaginando il dono come un dispositivo per attivare relazioni fra sconosciuti.

Ad ogni pezzo era legato un QR Code che permetteva di comprendere quanto trovato e rispondere con un messaggio, un’immagine o un video, completando i tre momenti che, secondo lo storico Saggio sul dono di Marcel Mauss, contraddistinguono il rituale del donare: dare, ricevere e ricambiare.

Roberta Colombo’s project Dono ('Gift'), consisted in the dissemination of 365 small terracotta pieces all around the city of Milan at night over the course of 2019. A QR code was tied to each piece, allowing whoever found it to understand what it was and to respond with a message, an image or a video.

video QR Code 2019

Dono, workshop, gennaio 2020

foto Pino Montisci

All’interno del progetto Urbanitudine, curato da Gabi Scardi, presso la scuola di ceramica di Casa Museo Boschi Di Stefano, il progetto sul dono si è aperto alla condivisione. Ai partecipanti è stato chiesto di lasciare su un piccolo blocco di argilla l’impronta del proprio corpo o di un oggetto personalmente significativo. Durante la successiva Camminata dell’abbanDono, in una deriva silenziosa e partecipata, questi “doni di sé” sono stati disseminati lungo un percorso che ha unito la casa museo al cuore della città e si è concluso con un abbraccio collettivo, appena prima del lockdown.

On January 2020, as part of the Urbanitudine project, during a workshop held at the Scuola di Ceramica on January 15th, the artist continued her reflection on the significance of giving and taking. She invited the workshop’s participants to share her work by leaving imprints of a part of their body or of a personally significant object on small blocks of clay. These ‘gifts of oneself’ were then disseminated along an itinerary connecting the Boschi Di Stefano House Museum to the heart of downtown Milan. This so-called Camminata dell’abbanDono ended in a collective embrace just before the lockdown. 

Dono, 2020

foto Pino Montisci

video QR Code 2020

Un nuovo QR Code apre il video che collega il laboratorio e la Camminata dell’abbanDono alla mostra che avrebbe dovuto inaugurare a marzo, sospesa con l’insorgere dell’emergenza per il Covid 19.

Dono, percorsi, 2020, disegno su parete

Urbanitudine, Casa Museo Boschi Di Stefano, Milano, 9-07/13-09-2020

Dono, percorsi, 2020. tessuto ricamato, cm 140x100

Urbanitudine, Casa Museo Boschi Di Stefano, Milano, 9-07/13-09-2020

Camminata dell’abbanDono, 2020, video di Michael Rotondi

Urbanitudine, Casa Museo Boschi Di Stefano, Milano, 9-07/13-09-2020

"Dovete essere straniati e guardare ogni cosa come se fosse la prima volta. Un modo più agevolato è camminare con passo cadenzato e sguardo leggermente inclinato verso l’alto, in modo da portare al centro del campo visivo l’architettura e lasciare il piano stradale al margine inferiore della vista. Dovete percepire lo spazio come un insieme unitario e lasciarvi attrarre dai particolari."

Guy Debord, Teoria della deriva